Messina: fermata la banda delle rapine in villa
Sono stati arrestati questa mattina, dagli uomini del commissariato di Patti, Messina, gli autori della violenta rapina ai danni di una coppia di coniugi avvenuta lo scorso ottobre: 9 persone sono finite in manette.
Incappucciati e armati di coltello e mannaia i criminali avevano sorpreso nel sonno marito e moglie, nella loro casa di campagna, derubandoli di tutto ciò che di valore i due possedevano in casa, compresi i gioielli che avevano addosso. Si erano poi fatti consegnare le chiavi dell’abitazione di Capo d’Orlando estorcendo loro i dettagli necessari per trovare e aprire la cassaforte.
E mentre una parte della banda raggiungeva la residenza principale dei due malcapitati e svuotava il secondo appartamento, l’altra teneva sequestrati in casa le due vittime.
Se ne sono andati solo dopo lunghe ore di terrore, portando via telefonini e persino l’auto di famiglia.
Gli investigatori sono partiti dall’analisi delle immagini di decine di sistemi di videosorveglianza installati nei vari comuni presumibilmente attraversati dai malviventi con le auto. Nulla è stato tralasciato, sono stati analizzati anche i contatti più o meno recenti avuti dalle vittime, le abitudini di vita e gli spostamenti.
Si è poi passati allo scrupoloso ed analitico studio del traffico telefonico agganciato nella notte della rapina dalle celle dei gestori telefonici sul territorio di decine di comuni di più province siciliane e, infine, all’intercettazione delle conversazioni registrate su alcune utenze individuate come sospette.
L’indagine ha perciò portato i poliziotti all’identificazione dei responsabili nonostante questi fossero stati molto cauti ed attenti a non lasciar traccia. Durante le perquisizioni domiciliari effettuate stamattina è stata trovata una pistola calibro 6,35 con relativo munizionamento, due pistole giocattolo e 3mila euro. (Video)