Catanzaro: 11 arresti nella cosca Giampà

Estorcevano denaro a commercianti ed imprenditori: 11 persone sono state arrestate dalla Squadra mobile di Catanzaro con l'accusa di associazione di tipo mafioso, intimidazioni, estorsioni e danneggiamento. Una persona risulta irreperibile.

Nonostante i numerosi arresti, avvenuti negli scorsi anni all’interno della cosca Giampà, le indagini coordinate dal Servizio centrale operativo (Sco)  e con la collaborazione del commissariato di Lamezia Terme, hanno messo in luce e dimostrato l’esistenza di “nuove leve” arruolate nella cosca per rinsaldarne le fila e continuare così la volontà dei capi, detenuti.

Tra questi spicca il ruolo di una donna, moglie di un capo 'Ndrina attualmente in carcere, che impartiva ordini e direttive del marito ai membri della cosca.

Alcuni degli arrestati sono accusati di avere fatto esplodere un ordigno ad alto potenziale nei pressi del cancello d'ingresso della villa di un imprenditore con l'intento di costringerlo a pagare 100mila euro.