Perugia: cellula terroristica scoperta dalla Postale

CONDIVIDI

Utilizzavano internet con lo scopo di diffondere ideologia terroristica: tre cittadini tunisini, di cui uno attualmente detenuto, e un cittadino marocchino sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Perugia ed eseguita dagli uomini del Compartimento polizia postale di Perugia.

“Interessanti” account Facebook hanno attirato l’attenzione degli investigatori della polizia Postale che dopo un attento monitoraggio effettuato sono riusciti a ricostruire le attività dei titolari delle pagine che apparivano collegati con l’Italia.

Circostanza questa poi successivamente confermata all’analisi dei files e dei profili che, insieme ad altri accertamenti tecnici, hanno permesso d’identificare i soggetti utilizzatori e la loro localizzazione sul territorio nazionale, in particolare nel capoluogo lombardo.

Gli indagati, infatti, attraverso centinaia di post (contenenti scritti, foto e video) hanno manifestato una espressa condivisione dell’ideologia fondamentalista delle frange estreme dell’islamismo, nonché delle azioni armate delle milizie del cosiddetto Califfato e di attentati terroristici di matrice jihadista.

Inoltre le indagini hanno consentito di accertare che gli indagati usavano più profili Facebook, tutti a loro riconducibili e che quasi sempre le connessioni avvenivano agganciandosi a reti "wireless" che ne assicuravano l´anonimato.

Ad eccezione di un cittadino tunisino che è regolare sul territorio nazionale e che svolgeva saltuaria attività lavorativa come pizzaiolo, tutti gli altri indagati sono irregolari, senza fissa dimora e specializzati allo spaccio di sostanze stupefacenti.

23/03/2017
Parole chiave:
terrorismo - perugia