Matera: violenza e minacce a immigrato, 6 arresti
Veniva “invitato” periodicamente, con violenza e minacce, a consegnare somme di denaro: 6 giovani materani questa mattina sono stati arrestati dalla Squadra mobile di Matera. L’accusa per tutti è di estorsione aggravata dall’uso delle armi, rapina e lesioni nei confronti di un giovane immigrato della Costa d’Avorio, regolare sul territorio nazionale e con un lavoro stabile.
Tre sono finiti in carcere mentre per gli altri 3 sono stati disposti gli arresti domiciliari. Il giovane da mesi veniva ripetutamente minacciato affinché consegnasse i soldi, 30/40 euro provento del suo lavoro di operaio edile, ai suoi aguzzini.
Più di una volta, i sei, con lo stesso sistema, lo invitavano anche a pagare il conto del bar che frequentavano regolarmente. Il giovane, dopo l’ennesimo episodio di violenza per il quale è dovuto ricorrere alle cure mediche e non riuscendo a frenare le pretese della banda, si è rivolto alla Squadra mobile della Questura.
Per due di loro l’accusa è anche di violenza privata in virtù delle minacce commesse successivamente alla denuncia presentata dal giovane immigrato, fatte proprio per indurlo a ritirare la querela.