Poliziamoderna: 110 anni di Ferroviaria e i dati dell’ordine pubblico
Un “diamante allo stato grezzo” è la definizione usata dal capo della Polizia Franco Gabrielli per descrivere la Polizia ferroviaria nell’editoriale del mese di giugno di Poliziamoderna.
Il prefetto Gabrielli disegna un ritratto storico e attuale della Specialità che quest’anno compie 110 anni e che definisce così: “Mi piace pensare alla Polizia ferroviaria come ad una delle più “anziane” componenti della nostra famiglia, dotata al contempo di uno spirito giovanile e smart".
Anche se risulta essere poco nota la Ferroviaria da sempre interpreta il proprio ruolo con grande professionalità e innata umanità alla quale unisce lo spirito della prossimità.
Altro importante argomento trattato da Poliziamoderna, per il mese di giugno, sono i primi dati forniti dal Centro nazionale informazione manifestazioni sportive sulla gestione dell’ordine pubblico in occasione delle partite di calcio della serie A, serie B e Lega Pro.
Positivi i numeri degli ultimi 10 anni; infatti, l’impiego delle forze dell’ordine è sceso, nell'ultimo decennio, del 23%, mentre i feriti, per lo stesso periodo sono passati da 101 a 44.
Partendo da queste statistiche, Poliziamoderna è andata a vedere in che modo, in città come Reggio Emilia e Udine, si è arrivati ad avere “stadi senza barriere e senza polizia”.
Un risultato raggiunto grazie all’impegno delle questure e al maggiore coinvolgimento delle società calcistiche proprietarie degli stadi.