Terrorismo: Gabrielli partecipa al convegno “Salone della giustizia”
Si può convivere con la minaccia terroristica? Quali misure di contrasto e prevenzione sono più efficaci? E come possono, le nuove tecnologie informatiche, essere di aiuto per la sicurezza?
Queste sono solo alcune delle questioni affrontate oggi dal capo della Polizia Franco Gabrielli durante il dibattito “Convivere con il terrorismo”.
"La partecipazione dei cittadini ad un sistema integrato di prevenzione è fondamentale - ha detto Gabrielli nel suo intervento - Una resistenza psicologica alla minaccia. Tutti dobbiamo essere capaci di essere resilienti, anche istituzioni e settore dell'informazione. Dal primo gennaio 2015 sono state espulse 270 persone. Non sono state solo attività preventive - ha sottolineato il capo della Polizia - perchè le indagini hanno confermato la redicalizzazione di queste persone che utilizzavano il sistema dei social per fare proselitismo a cui far seguirer atti ostili".
Il convegno si inserisce nell’ambito dell’8^ edizione del “Salone della giustizia” che si sta svolgendo a Roma dal 15 al 17 presso il Grand Hotel Parco dei Principi.
Per l’occasione la Polizia scientifica ha allestito nell’area antistante l’ingresso della sede la mostra fotografica “Frammenti di storia” che ripercorre, attraverso il lavoro della specialità, alcuni dei momenti più drammatici e significativi della storia del Novecento e dell’inizio del nuovo Millennio avvenuti in Italia.
Nello spazio espositivo anche il Full Back, il nuovo pick-up attrezzato per i sopralluoghi più complessi e per la raccolta dei reperti sulla “scena del crimine”.
Il prefetto Gabrielli ha partecipato alla tavola rotonda insieme ad altri ospiti tra i quali Federico Cafiero De Raho, procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo; Giuseppe Amato, procuratore capo di Bologna; Ofer Sachs, ambasciatore di Israele in Italia, Kieran Ramsey, attaché legale dell'Fbi presso l’ambasciata Usa a Roma e Giovanni Soccodato, direttore Strategie M&A di Leonardo.
Olivia Petillo