Ragusa: rapine con pestaggio altri due giovani in carcere
Altri due componenti di una banda di rapinatori sono stati arrestati, ieri, dalla Squadra mobile di Ragusa a conclusione di un’indagine che, già lo scorso agosto, aveva condotto in carcere tre persone.
Le vittime erano giovani omosessuali che frequentavano un parcheggio della zona industriale di Vittoria per conoscere partner occasionali.
Lo schema era sempre lo stesso: uno dei giovani rapinatori fingeva di essere interessato ad avere un rapporto sessuale con la vittima convincendola ad appartarsi in un luogo buio e isolato; poco dopo raggiunto il posto, entravano in azione i complici che avevano seguito la vittima ed il complice, con uno scooter.
Con violenti pestaggi accompagnati da insulti brutali, i rapinatori riuscivano ad impossessarsi di tutti i valori senza che la vittima avesse scampo.
In un caso particolare una vittima è stata costretta a raggiungere un bancomat per prelevare soldi da consegnare ai suoi aguzzini.
Tra gli arrestati anche un giovane che all’epoca dei fatti era minorenne.
Gli investigatori raccolti i dati dalle denunce dei malcapitati e visionate le telecamere di videosorveglianza sono risaliti ai responsabili anche grazie alle intercettazioni telefoniche nelle quali emergeva che uno degli arrestati programmava una fuga all’estero sentendo di essere braccato dalla Polizia.