Treviso, truffa ad un asilo scoperta dalla Postale
Si è spacciato per un funzionario dell’ufficio scolastico della regione Veneto per truffare la responsabile di un asilo nido della provincia di Treviso.
La truffa è stata scoperta dagli uomini del Compartimento della polizia postale “Veneto” insieme a quelli della Postale del Piemonte che hanno individuato 2 persone responsabili del raggiro.
Il finto funzionario attraverso una comunicazione di un accredito di soldi sbagliato da parte del M.I.U.R. alla struttura scolastica, chiedeva l’immediata restituzione, in quanto, in caso contrario, i fondi destinati a quella struttura sarebbero stati bloccati.
La responsabile della scuola pertanto veniva indotta a versare la differenza in denaro su coordinate bancarie riconducibili ad una carta Postepay, attivata presso un ufficio postale di Torino seguendo le indicazioni telefoniche fornite dal sedicente funzionario dell’Ufficio regionale scolastico.
Dopo la segnalazione ricevuta, gli investigatori della Postale di Treviso hanno attivato immediatamente un’indagine che li ha portati ad individuare una insospettabile mamma.
Infatti, riscontrando la cronologia tra le immagini acquisite presso gli uffici postali dove risultavano eseguite le operazioni sulla carta, gli agenti sono riusciti a fermare la donna con tanto di neonato al seguito nel passeggino.
La giovane risulta beneficiaria delle somme indebitamente sottratte all’istituto scolastico.
La successiva attività d’indagine ha poi individuato nel compagno della donna l’ideatore della truffa portata a termine mediante l’utilizzo di utenze telefoniche intestate a cittadini stranieri.
Olivia Petillo