Milano: truffatori sequestrati e malmenati
Sequestro di persona e rapina i reati contestati ai 4 cittadini egiziani arrestati ieri dagli uomini del commissariato Porta Genova di Milano. L’equipaggio della volante, nel pomeriggio era intervenuta all’interno di un ristorante, le cui saracinesca era abbassata e da cui si sentivano provenire dei rumori e urla riconducibili ad una lite.
Gli agenti una volta entrati hanno trovato i quattro indagati intenti ad aggredire con delle mazze di legno due persone, di origine africana, legate.
Dopo aver posto fine all’aggressione e immediatamente chiamato i soccorsi sanitari, gli agenti hanno ricostruito l’accaduto.
Uno dei 4 cittadini egiziani, precisamente il proprietario del ristorante, qualche giorno prima era stato truffato con la nota “truffa della moltiplicazione dei soldi”: un uomo gli avrebbe offerto, in cambio di ventimila euro, un macchinario per la produzione di soldi che gli avrebbe dato la possibilità di riceverne altri 20mila.
Dopo aver effettuato lo scambio, l'egiziano si era accorto di aver ricevuto delle banconote false ed ha organizzato un nuovo incontro con il truffatore, per tendergli una trappola.
L’appuntamento era fissato al ristorante ma il truffatore non si è presentato e ha inviato due suoi uomini per effettuare un nuovo scambio.
Appena i due hanno varcato la soglia del locale, però, sono stati aggrediti dai 4 indagati con dello spray urticante che li ha resi inoffensivi.
Legati e malmenati i sequestrati sono stati rapinati di anelli, bracciali, catenina e orologio poi ritrovati in un vano contenitore, posto sotto il registratore di cassa.
Olivia Petillo
(modificato il 09/11/2020)