Milano: sequestrati beni ad un truffatore “rip deal”
Un sequestro antimafia disposto dal tribunale di Milano è stato eseguito ieri dagli uomini della questura di Milano nei confronti di un cittadino serbo di 43 anni specializzato nelle truffe cosiddette “rip deal”.
I truffatori, nella truffa denominata “reap deal”, spacciandosi per facoltosi uomini d'affari, sceicchi, nobili, diplomatici guadagnano la fiducia di ignare vittime, per lo più stranieri ma anche italiani, che vengono agganciati sul Web e successivamente incontrati in grandi alberghi o circoli privati; qui vengono prospettati affari milionari di immobili o opere d'arte ripagati, poi, con denaro falso o carta straccia.
L’uomo in questione, conosciuto già dal 2002, aveva fornito ben 8 identità diverse agli organi di Polizia e, negli anni, era riuscito a realizzare truffe in tutto il territorio nazionale. Recentemente era stato fermato in auto con oltre 8mila euro in contanti di cui non era stato in grado di giustificare il possesso.
Ieri, gli uomini della Divisione anticrimine della questura di Milano, a conclusione di un’indagine, hanno sequestrato beni per un valore complessivo di circa un milione di euro; tra i beni, un appartamento con box, un terreno e due autovetture di grossa cilindrata, oltre a conti corrente bancari.
Le indagini hanno dimostrato che in tutti questi anni l’uomo, insieme a tutta la sua famiglia, ha mantenuto un tenore di vita alto ed ha accumulato beni sempre attraverso guadagni di provenienza illecita.
Molte sono le truffe a cui ha partecipato in diverse città italiane: Milano, Padova, Roma, Pordenone, Firenze.
Olivia Petillo