Bari: scoperto deposito di armi e droga, 3 arresti

CONDIVIDI

 

Con l’arresto di 3 persone e la scoperta di un deposito di armi e droga si è conclusa, nei giorni scorsi, un’operazione della questura di Bari e del commissariato di Bitonto finalizzata al contrasto agli stupefacenti.

Gli investigatori, in un garage di uno degli indagati hanno trovato un arsenale composto da armi da guerra, munizioni, esplosivi, e inoltre bilancini di precisione, denaro in contante e 45 chili di droga tra cocaina, hashish e marijuana.

L’attività d’indagine aveva avuto seguito dopo che gli investigatori erano venuti a conoscenza dell’arrivo in città di un importante quantitativo di sostanza stupefacente destinato alle piazze di spaccio della città e della provincia barese.

La droga sarebbe stata trasportata da un “insospettabile” a bordo di un pulmino bianco destinato al trasporto di persone.

L’attività investigativa ha permesso di individuare il mezzo, con a bordo una sola persona, mentre percorreva la Statale 16 bis in direzione Bari.

Gli agenti hanno quindi seguito il pulmino, preceduto da un’auto con due persone a bordo, fino alla sua destinazione finale: il garage condominiale di un complesso residenziale.

Intervenuti tempestivamente, gli agenti sono riusciti bloccare i tre uomini e a procedere alla perquisizione.

A bordo del pulmino, ben occultati in un doppio fondo, gli agenti hanno trovato 23 chili di marijuana e in tasca di uno dei fermati le chiavi di un box situato nel seminterrato del complesso residenziale, dove è stata estesa la perquisizione. 

Al suo interno gli investigatori hanno trovato circa 6,5 chili di cocaina pura e più di 15 chili di hashish;  5 pistole semiautomatiche di vario calibro, di cui 3 con matricola abrasa,  5 pistole a tamburo di vario calibro, di cui 2 con matricola abrasa, 2 mitragliette Skorpion con matricola abrasa, una pistola mitragliatrice cal. 9 priva di matricola; oltre 700 munizioni di vario calibro, un fucile a canne mozze calibro 12, 10 candelotti esplosivi artigianali con serpentina innescata, 4 “cipolle” esplosive di fattura artigianale, diversi bilancini di precisione e denaro contante per un importo di circa 12mila euro. 

22/01/2021