Bari: arrestato il ladro delle reliquie di San Nicola
Si è introdotto di notte nella basilica di San Nicola a Bari e ha rubato, dalla statua del Santo patrono della città, un anello in oro giallo con pietra preziosa, nonché l’evangelario in argento con le tre sfere dorate poggiati sulla mano sinistra ed il medaglione contenente una fiala della Manna e il contenuto delle cassette delle offerte.
Durante il sopralluogo della Polizia scientifica è stata individuata un’impronta digitale lasciata dal ladro, identificato in un cittadino straniero di 50 anni senza fissa dimora con precedenti penali specifici per furto.
L’uomo è stato rintracciato dai poliziotti della Squadra mobile e da quelli delle Volanti di Bari nei pressi di un casolare. Al momento della perquisizione l’indagato aveva con se quasi 2mila euro in contanti ma non era più in possesso dei preziosi trafugati.
L’analisi dei video di sorveglianza ha confermato la corrispondenza antropometrica tra l’individuo che si è introdotto nella Basilica e il cinquantenne.
Le indagini successive hanno alla fine permesso di tracciare tutti i movimenti dell'uomo che, con i soldi delle elemosine, si era trattenuto in una sala giochi sino a quasi il mattino.
Poi, con uno zaino sulle spalle, si era diretto verso il casolare dove è stato arrestato. Nei pressi, gli agenti hanno notato un pezzo di terreno smosso di recente e, lì sotto, lo zaino con la preziosa refurtiva.
I soldi che l'uomo aveva in tasca, si è poi scoperto, non erano il frutto della ricettazione ma solo il risultato della vincita alla sala scommesse.
Le reliquie sono state riconsegnate con una piccola cerimonia alla quale hanno preso parte il procuratore capo Roberto Rossi, il prefetto Antonia Bellomo, il questore Giuseppe Bisogno e il sindaco della città Andrea Decaro.
(modificato il 30/03/2022)