Catania: convegno sui beni confiscati alla criminalità organizzata

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convegno“Misure di prevenzione patrimoniali: dal sequestro alla destinazione dei beni confiscati. Criticità, prospettive e buone pratiche” è il convegno che si è svolto a Catania, organizzato dalla fondazione YMCA Italia, a cui ha preso parte il direttore centrale anticrimine Francesco Messina.

All’evento sono intervenuti i maggiori rappresentanti del settore chiamati a fare il punto di situazione sulla gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, di tipo mafioso e non solo.

ConvegnoNell’introdurre il tema dei “lavori”, il prefetto Messina ha affermato che negli ultimi due anni e mezzo sono stati sequestrati 743 milioni di euro grazie alle proposte formulate dai Questori; di queste proposte, circa 100, la metà sono state presentate insieme ai procuratori della Repubblica e hanno riguardato settori particolarmente complessi sul piano della gestione d’impresa come il ciclo dello smaltimento dei rifiuti, i trasporti, la distribuzione carburanti, l’allevamento, i servizi di assistenza alle persone, il settore alimentare, la diportistica nautica, i giochi e le scommesse online e la grande distribuzione.

Questa diversità di beni, secondo il prefetto Messina, deve essere gestita fin dalle prime fasi del procedimento di prevenzione e deve essere mirata a scongiurare un qualsiasi riflesso negativo, ad esempio sul piano sociale e occupazionale, che potrebbe mettere in crisi un sistema che invece risulta vincente, sia sotto il profilo del contrasto che per l’efficacia delle asportazioni patrimoniale nei confronti delle organizzazioni criminali.

Serena Felici

04/04/2022
(modificato il 20/03/2024)