Cosenza: sala di ascolto intitolata a Giulia e a Thiago
Intitolata a Giulia Tramontano, assassinata dal compagno a maggio scorso, e a suo figlio Thiago che portava in grembo, una stanza per ricevere le donne vittime di violenza all’interno del commissariato di Castrovillari, Cosenza.
Il punto di ascolto per le vittime vulnerabili “Giulia e Thiago”, realizzato grazie alla donazione di due benefattori, avrà lo scopo di ricevere, in un ambiente protetto e accogliente, le donne vittime di violenza che trovano il coraggio di denunciare le violenze subite.
Un murales realizzato dell’artista Antonino Perrotta e dall’associazione Rublanum Alternative “immagina” la felicità di Giulia e Thiago che si tengono per mano.
All’evento d’inaugurazione, a cui ha partecipato il signor Franco, padre di Giulia, hanno preso parte il prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella, il questore Michele Maria Spina e le autorità civili e religiose. Erano inoltre presenti gli alunni della Scuola primaria “Villaggio Scolastico” di Castrovillari con i quali la questura ha voluto condividere questa importante giornata di cultura della legalità.
Debora Mecchia
(modificato il 06/03/2024)