Spoleto: intitolato l'auditorium a Cassarà e Antiochia

Si è svolta, questa mattina, all’Istituto per sovrintendenti della Polizia di Stato “Rolando Lanari” di Spoleto la cerimonia di intitolazione dell’Auditorium al dirigente della Polizia di Stato Antonino Cassarà e all’assistente Roberto Antiochia. Medaglie d’oro al Valor Civile, rimasero uccisi a Palermo in un agguato mafioso il 6 agosto 1985.

Alla cerimonia hanno preso parte il sottosegretario al ministero dell’Interno, Emanuele Prisco, il direttore centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Alessandro Giuliano, il direttore dell’ispettorato Scuole, Tiziana Terribile, il questore di Perugia, Fausto Lamparelli, autorità locali e i familiari delle due vittime.

Dopo la benedizione del cappellano dell’Istituto don Mariano Montuori e di seguito il taglio del nastro all’ingresso dell’Auditorium, la cerimonia è proseguita con la proiezione di un breve filmato, realizzato appositamente per rappresentare agli allievi presenti del 4° corso per vice ispettori tecnici psicologi e a quelli del 17° corso per vice ispettori il tragico agguato mafioso in cui persero la vita Antonino e Roberto che oggi rappresentano esempi e modelli a cui ispirarsi per acquisire una maggiore consapevolezza del ruolo di poliziotto.

Alessandro Giuliano, direttore centrale anticrimine nel suo intervento ha raccontato agli allievi la situazione storica a Palermo in quegli anni difficili, gli eventi, il ruolo delle due vittime e il loro sacrificio.

A chiudere gli interventi, prima della scopertura della targa in ricordo dei due poliziotti, il contributo del sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco che ha sottolineato l’importanza della memoria da trasmettere alle nuove generazioni.