Trieste: opuscolo sulla non violenza e inclusione

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Trieste“Il cuore in mano - Per un'educazione a un mondo senza violenza” è un'iniziativa nata dalla collaborazione tra la questura di Trieste e Monrupino, comune di confine della provincia di Trieste con la Slovenia di madrelingua italo-slovena. Il progetto nasce con lo scopo di piantare un seme nelle nuove generazioni ed è stato realizzato grazie al lavoro dei bambini e dei docenti della scuola primaria Alojz Gradnik di Monrupino, che da anni partecipano a laboratori e lezioni sul tema della non violenza e dell’inclusione.

Attraverso i disegni prodotti dagli stessi bambini accompagnati da testi in un linguaggio semplice ed immediato è stato realizzato un opuscolo, che intende fornire uno strumento agli educatori per introdurre i valori dell'inclusione e del rispetto sin dalla più tenera età.

TriesteL’obiettivo è riconoscere la violenza, risolvere in modo pacifico le situazioni e sapere a quali conseguenze portano le azioni violente. L'opuscolo esorta, in caso di episodi di prepotenza, bullismo e cyberbullismo, a chiedere aiuto alla famiglia, ai compagni, agli insegnanti, alle Forze di polizia.

Alla presentazione dell’opuscolo avvenuto, questa mattina, a Lubiana, in Slovenia era presente il questore di Trieste, Pietro Ostuni e il dirigente della divisione Anticrimine della Questura, Delfina Di Stefano.

 

22/11/2023
Parole chiave:
Trieste - scuole - Inclusione