Roadpol: obiettivo comune, ridurre le vittime sulla strada

Si è concluso oggi a Fiuggi il meeting internazionale di Roadpol, il network delle Polizie stradali europee, che ha riunito i massimi esperti del settore per discutere delle sfide e delle strategie future per la sicurezza stradale.

Con la Polizia stradale italiana alla presidenza onoraria l'incontro, durato dall'8 al 10 ottobre, ha rappresentato un momento fondamentale per definire un approccio comune e coordinato alla lotta contro le condotte di guida a rischio. I partecipanti hanno sottolineato l'importanza di lavorare in sinergia per raggiungere l'ambizioso obiettivo del dimezzamento degli incidenti stradali entro il 2030, in linea con il Piano d'azione europeo 2021-2030.

Tre giorni intensi di confronti, durante i quali i professionisti hanno condiviso le loro esperienze e le migliori pratiche per affrontare le sfide sempre più complesse della sicurezza stradale. L'apertura dei lavori è stata affidata al direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato, Renato Cortese, e alla presidente di Roadpol, Elvira Zsinkai.

Contemporaneamente a Fiuggi ci sono state una serie di iniziative rivolte ai giovani. Oltre 700 studenti hanno visitato l'area espositiva allestita in piazza Martiri di Nassirya dove hanno partecipato ad un percorso educativo sulla sicurezza stradale . Pullman Azzurro, le Lamborghini Urus e Huracan e diversi stand della Polizia di Stato erano presenti sulla Piazza dove, anche, motociclisti delle diverse Polizie stradali europee si sono sfidati in un'esercitazione insieme a quelli italiani mettendo in campo competenze e abilità operative.