Roberto Cammarelle guida l'Italia ai "Giochi del Mediterraneo"
Il campione olimpico dei supermassimi, Roberto Cammarelle sarà il portabandiera della delegazione italiana ai Giochi del mediterraneo di Pescara 2009.
Il pugile delle Fiamme oro guiderà i 457 atleti azzurri durante la cerimonia inaugurale della XVI edizione dell'importante manifestazione sportiva che si terrà questa sera nello stadio Adriatico della cittadina abruzzese.
Un grande onore per il campione cremisi che ha espresso la sua ''emozione nel rappresentare il Paese in una competizione così importante,
con l'augurio di regalare una grande gioia a tutto l'Abruzzo.
Nella vita come nello sport" - ha detto il Campione - "ogni tanto si finisce al tappeto, ma ci si rialza e si va avanti a combattere
perchè noi siamo forti".
Si tratta di un evento al quale partecipano 23 nazioni che si affacciano sul mare
Mediterraneo.
I 4.115 atleti iscritti si confronteranno, dal 26 giugno al 5 luglio, in 28 discipline sportive, anche non olimpiche. Di questi, 30 appartengono ai Gruppi sportivi della Polizia di Stato: nel pugilato, oltre a Roberto Cammarelle, incroceranno i guantoni Clemente Russo, Vincenzo Picardi, Domenico Valentino e Dario Vangeli; nella lotta, oltre al campione olimpico Andrea Minguzzi, combatteranno per una medaglia Tiziano Corriga, Anthony Fasugba, Paolo Fucile, Silvia Felice, Francesco Miano Petta e Beniamino Scibilia; nei pesi si cimenteranno Enrico Cangemi, Marco Di Marzio ed Emanuele Greco; nell'atletica troveremo Emanuele Abate, Roberto Bertolini, Daniele Greco e Maurizio Checcucci; nel canottaggio Lorenzo Bertini e Lorenzo Carboncini mentre nella canoa Filippo Falli; nel tiro a volo avremo l'argento olimpico Francesco D'Aniello e Daniele Di Spigno; nella scherma l'oro di Pechino 2008 Valentina Vezzali e Francesco Martinelli; nel karate Selene Guglielmi, nel nuoto Mirco Di Tora mentre Elio Verde e Lucia Tangorre ci rappresenteranno nel judo.
I Giochi del Mediterraneo, inventati nel 1948 e inaugurati nel 1951 ad Alessandria d'Egitto, sono stati da sempre uno strumento di pace e dialogo tra popoli di culture diverse che hanno in comune il mar Mediterraneo; quest'anno si arricchiscono di un ulteriore significato simbolico: aver confermato l'organizzazione dell'evento a Pescara, dimostra la voglia dell'Abruzzo di ricominciare a guardare avanti.
La prima medaglia italiana di questa competizione è color cremisi, infatti Paolo Fucile, lottatore delle Fiamme oro, ha conquistato questa mattina il bronzo nella greco romana, categoria 60 kg.
(modificato il 03/07/2009)