Caserta: sequestrato il tesoro della camorra

Beni mobili e immobili per un totale di oltre 2 milioni di euro sono stati sequestrati stamattina a Gaetano Petruolo, affiliato al clan Piccolo detto dei "quaqquaroni" attivo nella provincia di Caserta.

Già condannato definitivamente nel 2002 per tentata estorsione aggravata dal vincolo mafioso a tre anni e 10 mesi di reclusione, Gaetano Petruolo gestiva la società edile "Piccolo group srl" di Marcianise (Caserta) il cui capitale sociale è stato interamente sequestrato dagli investigatori della divisione anticrimine della questura di Caserta.

Il camorrista, per evitare provvedimenti patrimoniali, attraverso un'altra società di cui risultava dipendente, aveva intestato in modo fittizio della "Piccolo group" - attualmente impegnata in lavori presso il Regia Palace Hotel di Caserta - ai propri familiari che ne avevano acquisito le quote subito dopo la cessazione della misura di prevenzione personale applicata a Gaetano Petruolo.