Elicotteri: il volo della sicurezza
Hanno appena finito di garantire la sicurezza per il vertice del G8 e ora il loro lavoro continua per rendere più sicure le vacanze degli italiani.
Sono i 200 piloti e i 400 specialisti degli 11 Reparti volo della Polizia di Stato che, da luglio a settembre, sorvolano le diverse zone
dell'Italia per garantire maggiore tranquillità sulle strade e autostrade, sui porti, sulle spiagge e su tutti i luoghi di villeggiatura
dove è maggiore il flusso dei turisti.
Il lavoro degli specialisti dei Reparti volo supporta e affianca quello della polizia stradale, ferroviaria e marittima.
In particolare, in tutto il periodo estivo, viene intensificata la vigilanza dall'alto sulle coste della Sardegna, sulla riviera
romagnola, sul litorale adriatico, mentre per quanto riguarda le arterie autostradali, viene potenziato il controllo sull'A1 (Milano-Napoli),
sull'A3 (nel tratto Salerno-Reggio Calabria), sull'A4 (nel tratto Milano-Venezia) e sull'Autostrada del Brennero.
Vengono inoltre aumentati i controlli durante gli arrivi e le partenze degli aerei nei principali scali italiani di Roma e Milano.
In accordo con la polizia stradale, i Reparti volo della Polizia di Stato vigilano tutta la penisola per monitorare il traffico intenso durante le giornate di esodo e nei fine settimana da luglio a settembre. Ci sono gli elicotteri AB212, A109 e AB206 che controllano le strade provinciali e statali della penisola, mentre i 18 aerei P680 OBSERVER vigilano le grandi arterie autostradali. Un modo per segnalare, oltre alla presenza di ingorghi, incidenti o code, anche eventuali incendi boschivi permettendo così di deviare tempestivamente il traffico su percorsi alternativi e un più rapido intervento dei servizi antincendio.