Pugilato: ai mondiali di Milano avanzano Russo, Picardi e Vangeli
Continuano a vincere i rappresentanti del Gruppo sportivo della Polizia di Stato ai mondiali di pugilato in svolgimento a Milano dal 1° al 12 settembre, nello splendido impianto del Forum di Assago.
Clemente Russo ha superato brillantemente il campione d'Asia, il kazako Vassily Levit. Il pugile cremisi ha dato prova di essere in ottima forma fisica e mentale impostando un match inizialmente prudente contro un avversario di valore. Clemente è riuscito sempre ad anticipare il kazako, fulminandolo spesso con i suoi attacchi precisi, schivando molto bene i suoi colpi. L'incontro è terminato 14 a 4. Il prossimo ostacolo sarà Mekhontsev, il russo campione europeo in carica.
Vince e convince anche Vincenzo Picardi che, con un perentorio 17 a 8, elimina dal torneo il rappresentante dell'Argentina, Fernando Martinez, che nulla ha potuto contro la mobilità e rapidità del pugile delle Fiamme oro. Ora il cinese Li Chao, atleta tecnicamente inferiore ma molto cambattivo e smaliziato. "Ho dato un occhio al combattimento contro il colombiano - ha commentato Vincenzo - e ho visto che è molto furbo, non accetta lo scambio e dovrò essere molto attento a non cadere nella sua rete. Per fortuna sto bene, non fatico col peso e quindi salirò sul ring determinato a non deludere i tifosi".
Non è stato da meno dei suoi colleghi Dario Vangeli, autore di una buona prova contro il ghanese Frederik Dawson, sconfitto con un sonoro 16 a 3. Dario è riuscito ad imporre la sua superiorità tecnica su un avversario volenteroso ma scomposto negli attacchi. Il prossimo match contro il mongolo Uranchimeg dirà se il giovane pugile delle Fiamme oro può ambire a qualcosa di importante: "Tipo tosto ma non imbattibile - come ha detto il dt Francesco Damiani - è l'esame che conta. Se lo supera può pensare alla medaglia, diversamente dovrà ricominciare da capo".