Guerra di mafia: arrestati 38 affiliati alla Sacra corona unita
Gli autori e i mandanti di oltre 18 omicidi e 10 tentati omicidi sono stati arrestati il 9 mattina in una operazione della Polizia di Stato di Lecce e dei Carabinieri del Ros.
Le ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 38 indagati - capi clan ed affiliati alla Sacra Corona Unita - sono state eseguite nella provincia di Lecce ed in altre località del territorio nazionale. Proseguono invece le ricerche per la cattura di quattro destinatari dell'ordinanza, al momento irreperibili. Nel corso delle perquisizioni domiciliari sono state sequestrate alcune dosi di sostanza stupefacente e munizioni.
Le indagini della Squadra Mobile e dei Carabinieri sono iniziate nel 2002 nei confronti dei clan dominanti del gruppo leccese della Sacra corona unita, attivi nel Salento nel traffico di sostanze stupefacenti, di armi, nelle estorsioni, nelle rapine e nel contrabbando di tabacchi. Attraverso le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia è stato possibile ricostruire i moventi e i criminali che, tra il 1987 al 2002, hanno dato inizio ad una "guerra di mafia". Il sanguinoso scontro armato per il controllo del territorio, vide contrapposti gli storici sodalizi leccesi "De Tommasi" e "Tornese" e successivamente all'interno dello stesso clan "De Tommasi" tra il gruppo "Toma-Cerfeda" e "Pellegrino-Presta-Vincenti".
L'operazione "Maciste 2" ha costituito la fase conclusiva di diverse attività di indagine che negli anni scorsi avevano già portato all'arresto ed alle conseguenti condanne di molti appartenenti ai diversi clan del gruppo criminale tra cui i capi De Tommasi Giovanni, Tornese Mario, Cerfeda Filippo.
Il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano ha dichiarato che ''pur non essendo direttamente collegata a episodi criminali - di varia matrice e privi di collegamento organico come ripetutamente sottolineato - che hanno interessato Lecce e provincia nelle ultime settimane, in quanto indirizzata a colpire autori e mandanti di delitti e disegni criminali del recente passato - l'operazione di oggi, consegnando alla giustizia elementi di spicco di quella che e' stata la principale organizzazione criminale salentina, contribuisce a bonificare un territorio che vede sistematicamente stroncato ogni tentativo di riorganizzazione dei tradizionali assetti criminali".
(modificato il 10/09/2009)