Arrestato stalker, perseguitava la sua vittima grazie a Gps nell'auto

Non riusciva a darsi pace per la fine, ormai da due anni, della sua relazione con una 32enne della provincia di Lucca. La seguiva, compariva all’improvviso sul suo posto di lavoro, nei negozi in cui si recava per fare acquisti o quando usciva con i suoi amici.

L’uomo, un 54enne originario di Benevento, istruttore in una palestra di Pistoia dove i due si erano conosciuti, era ormai ossessionato dalla sua ex.

Alla fine gli uomini della Polizia stradale di Montecatini Terme (Pistoia) lo hanno colto sul fatto e il Giudice per le indagini preliminari del tribunale gli ha inflitto il divieto di comunicare e di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla sua ex, dalla quale dovrà mantenere sempre una distanza di almeno 500 metri.

Da molto tempo i loro incontri erano problematici in quanto l’uomo la obbligava ad ascoltarlo senza che lei potesse muoversi, e la interrogava per conoscere tutti i suoi movimenti.

A volte capitava che si introducesse nella casa della donna per aspettarla al suo rientro.

Durante uno di questi episodi si era impadronito del telefono cellulare della malcapitata e delle chiavi di riserva della sua auto, nella quale aveva poi nascosto un dispositivo per la geolocalizzazione satellitare Gps (Global position system), in modo da avere il totale controllo dei suoi spostamenti.

Dopo aver ascoltato la storia, gli investigatori della Stradale hanno dedotto che nell’auto della donna dovesse esserci un trasmettitore, trovato poi effettivamente all’interno del cruscotto durante un controllo. Il dispositivo era collegato al cellulare dell’uomo.

A quel punto gli agenti hanno iniziato a sorvegliare la vittima, e ben presto anche lo stalker ha fatto la sua comparsa.

La donna si era appena fermata in un bar e subito l’uomo l’ha raggiunta; lei si è rifugiata in macchina ma lui l’ha inseguita infilandosi nell’abitacolo in preda ad un raptus di gelosia.

Proprio in quel momento sono intervenuti gli agenti della Polizia stradale, che hanno arrestato l’uomo, poi scarcerato, sequestrando il suo cellulare e il trasmettitore Gps.