Rapine stile “Arancia meccanica”, 8 arresti a Napoli
Erano specializzati in furti e rapine all’interno di abitazioni ed esercizi commerciali gli otto destinatari delle misure cautelari eseguite questa mattina dagli uomini della Squadra mobile di Napoli.
Quattro delle misure sono state notificate direttamente in carcere, mentre le altre quattro persone sono state arrestate mentre si trovavano in libertà.
Gli appartenenti al gruppo criminale, tutti pregiudicati di origine napoletana, sono accusati di associazione per delinquere, furto, rapina, estorsione, sequestro di persona, lesioni, favoreggiamento, nonché spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare agli indagati sono addebitati cinque episodi: due rapine in abitazione, due furti e un’estorsione, ai quali si deve aggiungere l’attività di spaccio.
In diverse occasioni i malviventi non hanno disdegnato l’uso di violenza gratuita in stile “Arancia meccanica”, provocando lesioni alle vittime, immobilizzate e minacciate con armi da fuoco per farsi consegnare denaro e gioielli.
L’attività investigativa della Mobile napoletana è iniziata nel marzo scorso, subito dopo una violenta rapina in abitazione messa a segno dall’organizzazione criminale.
Durante quell’episodio alcuni rapinatori, per cercare di sottrarsi all’arresto, avevano esploso diversi colpi di pistola verso gli agenti di polizia che li stavano inseguendo e che, in quel frangente, arrestarono in flagranza di reato uno dei componenti della banda.
Durante l’inchiesta sono state sequestrate alcune armi e diverse dosi di sostanze stupefacenti.