Vessazioni e maltrattamenti ad anziana disabile da parte dei due badanti
Avrebbero dovuto accudire la signora Maria, una 66enne con problemi mentali, e per questo erano ospitati gratuitamente nella sua casa ad Arezzo, ma i due badanti stranieri la vessavano e malmenavano tanto da renderle necessario più volte il ricorso a cure mediche.
Lividi e contusioni hanno insospettito gli operatori socio assistenziali che durante il giorno accudivano l’anziana signora e gli stessi medici che le avevano prestato le cure.
Questi sospetti sono stati segnalati alle Forze dell’ordine aretine che hanno subito avviato un’indagine.
Agenti della Squadra mobile insieme ai Carabinieri della locale compagnia hanno iniziato un’attività investigativa congiunta provvedendo ad installare telecamere e microspie all’interno dell’abitazione della donna.
Sono serviti circa 40 giorni di osservazione per rendersi conto della situazione, perché inizialmente i due badanti, allarmati dalle segnalazioni, si erano mostrati premurosi e tolleranti nei confronti della signora, tanto da dare l’impressione di esagerare appositamente.
Per questo gli investigatori hanno continuato a monitorare l’abitazione, accorgendosi ben presto dei continui maltrattamenti e vessazioni che la donna era costretta a subire.
Grazie alle prove raccolte durante l’attività operativa, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Arezzo ha impartito ai due stranieri l’ordine di allontanarsi dalla casa della signora Maria e di non avvicinarsi più né alla sua abitazione né agli altri luoghi frequentati dalla donna.