Bari: fermati i responsabili degli scontri durante la festa di San Nicola
Nel maggio scorso protestarono violentemente a Bari contro Forze dell’ordine e Polizia municipale che, durante la festa di San Nicola, il santo patrono del capoluogo pugliese, avevano il compito di impedire l’abusivismo commerciale.
Al termine dell’indagine avviata subito dopo i disordini, la Squadra mobile barese ha eseguito una misura cautelare, emessa dal tribunale di Bari, nei confronti di 11 persone, in prevalenza venditori ambulanti abusivi, alcuni dei quali pregiudicati.
Per sei di loro sono stati previsti gli arresti domiciliari mentre per gli altri cinque è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, nonché lesioni personali e aggravate.
Durante i festeggiamenti furono organizzate aggressioni e rivolte nei confronti degli agenti in servizio che in particolare dovevano impedire l’esercizio abusivo del commercio e della somministrazione di alimenti e bevande in assenza delle previste autorizzazioni sanitarie ed amministrative; in particolare si voleva impedire, agli ambulanti, di accendere fornaci per arrostire carne in strada.
Durante gli scontri rimasero feriti un primo dirigente e un assistente della Polizia di Stato insieme ad un appartenente alla Polizia municipale; furono inoltre rivolte minacce al sindaco di Bari Antonio De Caro.