Interpol: la cooperazione contro il crimine transnazionale

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Si è svolto a Lione (Francia) il meeting dei capi dei Bcn - Oipc (Bureau central national - Office of the information and privacy commissioner) di Interpol, per fare il punto sul livello di cooperazione e collegamento raggiunto tra i vari stati membri nella lotta al crimine transnazionale.

La delegazione italiana, guidata da Gennaro Capoluongo, direttore dello Scip (Servizio per la cooperazione internazionale di polizia della Criminalpol) e membro del Comitato europeo Interpol, ha ribadito durante il consesso, come il fluttuante scenario criminale internazionale debba essere contrastato favorendo un incremento degli strumenti Interpol, soprattutto le banche dati, al fine di ottimizzare i risultati delle forze in campo.

La cooperazione internazionale tra le Forze di polizia dei vari stati, la loro interconnessione quotidiana 24 ore su 24 attraverso le banche dati nazionali, quella di Lione e di Europol,  consente lo scambio dei dati info/investigativi in tempo reale e rappresenta un efficace network di contrasto alla lotta al crimine.

 

09/03/2017
(modificato il 10/03/2017)