Rissa e omicidio in provincia di Bari, arrestati gli assassini

CONDIVIDI

Il 22 gennaio scorso il cadavere di un uomo di origine georgiana fu trovato su una delle panchine di piazza Simon Bolivar, a Corato (Bari). Ad ucciderlo un colpo di pistola calibro 22 che lo colpì alla schiena.

L’indagine sull’omicidio (Video), diretta dalla procura della Repubblica di Trani e svolta dagli investigatori della Squadra mobile barese in collaborazione con gli agenti del commissariato di Corato, ha portato all’arresto di due connazionali della vittima. Per loro l’accusa è di omicidio doloso, aggravato dai futili motivi e porto illegale di arma da fuoco.

L’attività investigativa si è avvalsa di numerose intercettazioni telefoniche e ambientali, nonché delle testimonianze di alcune persone appartenenti alla comunità georgiana, molto numerosa nella provincia.

Dall’indagine è emerso che sia la vittima che gli indagati avevano cenato, insieme ad altri connazionali, in un ristorante di Corato e che durante la serata si era verificato un acceso diverbio tra i presenti, sembra per un mancato brindisi.

La discussione, continuata in strada, era poi degenerata in una violenta rissa tra due opposte fazioni del gruppo; durante la colluttazione uno degli indagati ha esploso alcuni colpi di pistola nei confronti dei connazionali, rei secondo lui di averlo precedentemente picchiato anche con la minaccia di un coltello.

Proprio in quell’occasione uno dei colpi ferì mortalmente la vittima.

Gli investigatori hanno inoltre accertato che l’assassino aveva prelevato l’arma dall’auto con la quale era giunto a Corato insieme all’altro connazionale indagato, che aveva partecipato insieme a lui sia alla rissa che all’omicidio.

Sergio Foffo

 

26/05/2017
(modificato il 20/02/2018)