Operazione "Tajine", arrestati 8 trafficanti di droga
Al termine dell’operazione “Tajine” (dal nome di un tipico piatto marocchino) gli investigatori della Squadra mobile di Lecce hanno arrestato otto persone con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, e violazione della normativa sulle armi.
In totale sono 39 le persone indagate durante l’attività investigativa, iniziata nel novembre del 2013, che ha documentato numerose importazioni e trasporti di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina e hashish.
La droga veniva spacciata in alcuni comuni della provincia come Nardò, Copertino, Leverano e Taurisano.
Il gruppo criminale aveva diversi canali di approvvigionamento, a seconda del tipo di sostanza: l’hashish arrivava dal Marocco passando attraverso la Spagna, oppure da alcuni fornitori della provincia di Barletta Andria Trani, mentre la cocaina proveniva dalla Calabria.
In totale gli uomini della Mobile hanno sequestrato più di 2 chili di cocaina, 18 di hashish e 700 grammi di marijuana.
Durante l’indagine i poliziotti hanno sequestrato anche una carabina, un revolver, una pistola semiautomatica, un silenziatore, un fucile calibro 12 con canne mozzate, circa 200 cartucce di vario calibro e alcuni detonatori.
All’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare hanno partecipato pattuglie del Reparto prevenzione crimine, unità cinofile e personale delle Squadre mobili di Bari, Brindisi e Novara.