Sci di fondo: Pellegrino e Noeckler trionfano in Coppa del mondo

La Coppa del mondo di sci di fondo si colora di cremisi grazie alle vittorie di Federico Pellegrino e Dietmar Noeckler. Durante lo scorso fine settimana i due portacolori delle Fiamme oro sono tornati sul gradino più alto del podio dell’importante manifestazione internazionale, nella specialità sprint a tecnica libera disputata sulla pista cittadina di Dresda (Germania).

Nella gara individuale Federico Pellegrino è tornato alla vittoria, e lo ha fatto alla grande, battendo gli avversari più forti del momento. La tattica scelta dal campione del mondo in carica è stata vincente: ha fatto prima sfogare i rivali, che hanno tentato in tutti i modi di staccarlo, ma Federico è rimasto in scia. Poi ha affiancato al comando il norvegese Klaebo  e, sull’ultimo rettilineo, ha piazzato lo sprint decisivo, che gli ha permesso di tagliare il traguardo con 18 centesimi di vantaggio sul norvegese e circa un secondo sul francese Chanavat.

“Sapevo che si trattava di una gara difficile - ha detto Federico dopo la gara - Mi sono tolto la soddisfazione di battere colui che sta dominando da cima a fondo la stagione, tuttavia non mi stupisco più di tanto, perché sto seguendo pari pari la tabella preparata ad inizio anno con gli allenatori. Quest'anno la classifica non è la mia priorità, l'obiettivo numero uno rimane un altro, i conti li faremo solamente alla fine della stagione”.

Mancano infatti circa tre settimane all’evento dell’anno, i Giochi olimpici invernali, che si svolgeranno a PyeongChang (Corea del Sud) dal 9 al 25 febbraio, e, se la forma rimarrà su questi livelli, il campione cremisi lotterà sicuramente per il podio, non solo nella gara individuale, ma anche in quella a squadre.

E proprio nella Team sprint a tecnica libera, disputata con la stessa formula olimpica, Federico ha trionfato in coppia con l’altro atleta delle Fiamme oro, Dietmar Noeckler, con il quale aveva già conquistato il bronzo mondiale a Falun (Svezia) nel 2015 e l’argento a Lahti (Finlandia) nel 2017.

Anche Noeckler ha mostrato uno stato di forma eccezionale, che ha permesso agli azzurri di lasciarsi alle spalle Svezia e Russia.

“Abbiamo fatto una specie di prova generale, mettendo in pista quello che dovevamo - ha dichiarato Noeckler dopo la premiazione - Pellegrino ha dimostrato una superiorità netta rispetto agli altri, io ho fatto semplicemente il mio dovere, è sempre bello salire sul gradino più alto del podio”.

“Oggi occorreva avere occhi sia davanti che dietro - ha commentato Pellegrino - abbiamo giocato molto bene in semifinale e in finale Didi (Noeckler, ndr) mi ha dato il cambio esattamente nella posizione che mi aspettavo, quando ho visto che il gruppo è sfilato e avevo tempo per respirare, mi sono un pochino rilassato, ho capito che potevo fare il colpaccio ed è andata così”.

Sergio Foffo