A Piacenza hanno giurato i neo poliziotti del 201° corso
Hanno giurato fedeltà alla Repubblica i frequentatori del 201° corso di formazione per allievi agenti della Polizia di Stato della Scuola di Piacenza.
La cerimonia si è svolta questa mattina in piazza Cavalli, in pieno centro storico, alla presenza del capo della Polizia Franco Gabrielli e di altre autorità politiche, civili, religiose e militari.
Nello schieramento, insieme ai corsisti, c'erano anche la Bandiera della Polizia di Stato e la Banda musicale.
Gli allievi hanno scelto di intitolare il corso alla memoria dell’agente Roberto Antiochia, medaglia d’oro al valor civile, assassinato il 6 agosto 1985 a Palermo a 23 anni nell’attentato al vice questore Antonino Cassarà; anche lui, nel 1980, aveva frequentato il corso di formazione a Piacenza.
Si tratta di una data importante per la città perché, dopo 23 anni, la cerimonia torna ad essere condivisa con la cittadinanza che, dal 4 aprile scorso, ha accolto i 212 frequentatori del corso.
Proprio per ringraziare la città per la calorosa ospitalità, durante la cerimonia, i corsisti hanno consegnato al Sindaco una pianta di ulivo.
“Ringrazio il direttore della scuola, il questore, il prefetto di Piacenza - ha detto il prefetto Gabrielli nel suo intervento - che hanno voluto questa manifestazione in questa piazza in mezzo alla gente, perché essere in mezzo alla gente è il significato più vero e profondo di essere al loro servizio. Servire è la ragione sociale della nostra esistenza, noi esistiamo perché siamo al servizio delle nostre comunità, perché vivano in una cornice di sicurezza e di tranquillità”.
Poi Gabrielli ha continuato rivolgendosi direttamente ai nuovi poliziotti “La divisa che voi portate non è semplicemente un capo di abbigliamento, è un portato di storia, di tradizioni, di sacrifici, di applicazioni. Abbiate sempre attenzione e cura nei confronti delle vittime, attenzione ad intercettare il bisogno di chi si rivolge a noi. Voi siete la base sulla quale si costruisce l’organizzazione della nostra amministrazione, l’elemento portante. Sarete chiamati a svolgere primariamente un ruolo di contatto e di servizio alle nostre comunità, non dimenticatelo mai, non abbandonate mai questa vostra importante ed irrinunciabile funzione”.
In realtà gli allievi del 201° corso sono 274, gli altri 62 stanno svolgendo l’attività formativa nella Scuola Pol.G.A.I. di Brescia e presteranno giuramento il 24 novembre.
I corsisti, che hanno un’età media di 25 anni e provengono tutti da un’esperienza di servizio nelle Forze armate, termineranno il 3 dicembre la prima parte del loro percorso formativo, che proseguirà per altri quattro mesi con il periodo di applicazione.
Ognuno di loro andrà presso il reparto di assegnazione per essere impiegato in servizi attivi sotto la supervisione di personale esperto.
La Polizia è, da sempre, al servizio del cittadino, ma questi ragazzi si sono impegnati in tal senso ancora prima di essere definitivamente poliziotti. Durante il corso si sono infatti distinti partecipando ad alcune iniziative cittadine come la manifestazione podistica “Placentia marathon for Unicef”, e la giornata dedicata ai giovani disabili “Giochi senza barriere”; hanno anche collaborato con l’Associazione nazionale genitori soggetti autistici di Piacenza svolgendo attività di sensibilizzazione in materia di autismo.
Nel maggio scorso cinquanta allievi hanno partecipato alla pedalata notturna “Accendiamo la notte con Ven-to”, organizzata dal comune di Piacenza per promuovere il progetto della ciclovia destinata a collegare Venezia a Torino.
Sergio Foffo