Pugilato femminile: Irma Testa campionessa d'Europa, argento per Angela Carini

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Irma Testa europei 2019Si sono conclusi ieri a Madrid i Campionati europei femminili elite 2019 di pugilato, dai quali l’Italia torna a casa con un bottino di due medaglie d’oro, una d’argento e due di bronzo, miglior risultato di sempre alla rassegna continentale.

Al Pabellón “Amaya Valdemoro” di Alcobendas, a 25 chilometri da Madrid (Spagna), le portacolori delle Fiamme oro hanno dato un contributo importante al risultato delle azzurre, con due medaglie “pesanti”, l’oro di Irma Testa e l’argento di Angela Carini.

Angela Carini europei 2019Tornata nella sua categoria, i 57 chilogrammi, Irma “the Butterfly” Testa ha ricominciato a dare spettacolo, con una boxe elegante e precisa, e nella finalissima ha dominato il match contro l’inglese Karriss Artinstall, superandola con un 5-0 che non ha mai lasciato dubbi sull’esito dell’incontro.

Ottima prova della pugile cremisi che ha messo sul ring una boxe fatta di eleganza e precisione, le stesse qualità che nel 2016 fecero di Irma la prima italiana della storia a qualificarsi per i Giochi olimpici.

Per arrivare in finale la pugile delle Fiamme oro aveva incrociato i guantoni con l’ucraina Tsyplakova, battuta per 5-0, così come la turca Yildiz incontrata nel turno successivo, mentre in semifinale è stata la polacca Kruk ad essere superata per 3-2.

Irma TestaGrande medaglia d’argento per la nostra Angela “the Tiger” Carini, che sale sul secondo gradino del podio continentale al termine della finale della categoria 69 chili, nella quale ha prevalso la russa Sandakova.

Angela non ha nulla da rimproverarsi perché nel match contro la russa ha dato tutta sé stessa, ma non è bastato per arrivare all’oro.

Angela Carini“Chi ha seguito il mio campionato - ha scritto Angela sulla sua pagina social - ha ben visto che fino all’ultimo minuto ho dato tutto, ma questo tutto non è bastato per l’oro. Dalla mia faccia si può percepire che non sono felice , ricorderò ancora una volta questo amaro e farò si che non accadrà nei miei prossimi impegni. Ringrazio le Fiamme oro che mi hanno sostenuta. Grazie a tutti, ci vediamo nei prossimi impegni sempre più determinata e convinta di me. Un saluto da Tiger e vedo Tokyo sempre più vicino”.

Fino alla finale Angela aveva disputato un torneo eccezionale, superando prima l’esperta bulgara Yonuzova per 4-1, poi la rappresentante della Repubblica Ceca Schmoranzova per 5-0, e in semifinale la forte gallese Eccles per 3-2.

Sergio Foffo

02/09/2019
(modificato il 10/09/2019)