I "minori scomparsi" ritrovati ogni anno dalla Polizia ferroviaria

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polferGli agenti della Polizia ferroviaria sono impegnati nelle stazioni e a bordo dei treni per tutelare la sicurezza dei cittadini che ogni giorno si spostano sul territorio italiano. Questi poliziotti svolgono anche un grande lavoro di supporto e vicinanza alle persone in difficoltà che, per diversi motivi, frequentano l’ambiente ferroviario, riuscendo a rintracciare ogni anno un migliaio di persone scomparse; la maggior parte di loro sono minori.

Oggi si celebra la Giornata internazionale per i minori scomparsi, che ha lo scopo di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e garantire che nessun minore scomparso venga dimenticato in modo che non ne siano mai interrotte le ricerche.

In questa giornata vogliamo sottolineare l’attività rilevante della Polizia ferroviaria proprio nel ritrovamento di questi ragazzi.

Giovani che si sono allontanati dalle case famiglia a cui erano stati affidati, in fuga per amore o per problemi familiari, o ancora vittime di un disagio psicologico, e che scelgono il treno come il più facile mezzo per scappare.

Gli uomini e le donne della Specialità hanno sviluppato una particolare sensibilità in questo campo, e si muovono tra la gente con l’occhio sempre attento a cogliere i segnali che possono arrivare da minori spaesati o in atteggiamenti particolari.

Nel 2018 sono stati 826 i minori non accompagnati ritrovati dal personale della Polizia ferroviaria, 773 lo scorso anno e 163 dall’inizio del 2020, un dato in diminuzione rispetto alla media anche in considerazione del lockdown imposto dall’emergenza Covid-19.

Sergio Foffo

25/05/2020
(modificato il 26/05/2020)