Nuoto: Settecolli 2020 nel segno delle Fiamme oro

Si è concluso da pochi giorni il 57° Trofeo internazionale “Sette Colli”, considerato uno dei meeting di nuoto più antichi al mondo. La competizione era aperta anche agli atleti stranieri, ma per i nuotatori del nostro Paese la gara è stata valida, per la prima volta nella sua lunga storia, come Campionato italiano assoluto, non disputato in primavera a causa delle restrizioni imposte per il Covid19.

I portacolori delle Fiamme oro si sono fatti trovare in ottima forma, incrementando la bacheca cremisi con diversi titoli nazionali e prestigiosi record cronometrici.

Gregorio Paltrinieri è tornato a regnare in piscina, aggiudicandosi il “suo” 1.500 stile libero facendo registrare il nuovo record europeo con il crono di 14’33”10. Il campione cremisi ha migliorato il suo precedente primato continentale, realizzato ai Giochi olimpici di Rio 2016 quando si mise al collo l’oro con il tempo di 14’34”04.

“È veramente forte questo tempo, non lo avrei mai sognato. Sono contentissimo di questa due giorni - ha detto il portacolori della Polizia di Stato - Sentivo che era il momento giusto per cambiare, come in una relazione amorosa, quando manca qualcosa meglio andarsene. Prendo le gare in maniera diversa, sono contento. Sono stati 4 anni lunghissimi, in cui non riuscivo a trovare la forma giusta. Sono contentissimo, l'acqua non è più un peso. Manca ancora tanto per l'Olimpiade, sono curioso anche in mare. Abbiamo iniziato una preparazione e voglio vedere come va”.

In grande evidenza lo specialista della rana Nicolò Martinenghi che ha dominato la specialità sia nei 50 che nei 100.

Martina Caramignoli è tornata alla ribalta conquistando di prepotenza la vittoria negli 800 e 1.500 stile libero; alle sue spalle la sorprendente Giulia Salin, seconda negli 800 e vittoriosa nei 400 stile libero, siglando il relativo record italiano della categoria cadetti in entrambe le discipline.

Sempre a buoni livelli il velocista cremisi Thomas Ceccon, che si è aggiudicato il titolo italiano nei 100 dorso e nei 50 farfalla con ottimi tempi.

Molto vicino ai suoi massimi livelli il velocista Alessandro Miressi, vittorioso nei 50 e 100 stile, come pure il mezzofondista Domenico Acerenza, argento nei 1.500 stile libero, con un tempo di rilevanza mondiale, e bronzo nei 400 e 800.

Tricolore sul petto pure per Margherita Panziera, Luisa Trombetti, Luca Mencarini, Ilaria Cusinato e Marco De Tullio.

Anche i campioni paralimpici delle Fiamme oro hanno lasciato il segno in questa prestigiosa competizione.

Superlativa la prestazione di Stefano Raimondi che ha conquistato l’oro nei 50 farfalla S10, impreziosito dal nuovo record del mondo di 24”87, nei 100 farfalla S10 e nei 50 rana SB9, entrambi con il primato italiano, rispettivamente di 55”17 e 30”16.

Grande prestazione anche per Antonio Fantin che si è aggiudicato la vittoria nei 100 stile libero S6, ritoccando il record europeo, portato a 1’05”42.

57° Trofeo internazionale “Sette Colli”
Riepilogo risultati atleti delle Fiamme oro

Campioni italiani
Gregorio Paltrinieri 800 e 1.500 stile libero, Martina Caramignoli 800 e 1.500 stile libero, Nicolò Martinenghi 50 e 100 rana, Alessandro Miressi 50 e 100 stile libero, Thomas Ceccon 50 farfalla e 100 dorso, Giulia Salin 400 stile libero, Margherita Panziera 100 dorso, Luisa Trombetti 100 misti, Luca Mencarini 200 dorso, Ilaria Cusinato 200 farfalla, Marco De Tullio 200 stile libero,

Argento
Edoardo Giorgetti 200 rana, Domenico Acerenza 1.500 stile libero, Giulia Salin 800 stile libero, Margherita Panziera 50 dorso, Marco De Tullio 400 stile libero

Bronzo
Domenico Acerenza 400 e 800 stile libero, Matteo Rivolta 100 farfalla, Giulia Salin 1.500 stile libero, Martina Cenci 200 dorso

Atleti paralimpici

Stefano Raimondi: 3 medaglie d’oro
50 farfalla S10 (Record del mondo 24”87)
100 farfalla S10 (Record italiano 55”17)
50 rana SB9 (Record italiano 30”16)

Antonio Fantin
Oro 100 stile libero S6 (Record europeo 1’05”42)

Sergio Foffo