Atletica: Eyob Faniel si prende anche il record della mezza maratona
È targato Fiamme oro il nuovo record italiano della mezza maratona, e la firma è quella di Eyob Faniel che ha coperto i 21,097 chilometri di gara fermando il cronometro sul tempo di 1h00’07”.
Il precedente primato resisteva da 19 anni, e cioè da quando nel 2002 Rachid Berradi concluse la Stramilano impiegando 13 secondi in più.
Continua quindi la crescita e il grande periodo di forma per il fondista cremisi che nell’ultimo aveva già siglato il primato nazionale dei 10mila metri (28”08’) e della maratona (2h07’19”).
I principali eventi sportivi internazionali di questo periodo sono stati annullati a causa della pandemia e quindi per tanti atleti la prima edizione della “Tuscany camp half marathon”, allestita su un circuito ricavato all’interno dell’aeroporto di Siena Ampugnano, è stata una buona occasione per testare le proprie condizioni, in particolare per il fondista cremisi, appena tornato da 40 giorni di raduno sulle alture di Kapsabet, in Kenya.
Ma come tutti i grandi atleti, Eyob guarda sempre avanti e non si pone limiti: “Okay il record italiano – ha detto dopo la gara - ma adesso pensiamo subito a togliere questi sette secondi che mancano per scendere sotto l’ora”.
Sicuramente se non ci fosse stato un forte vento contrario il muro dell’ora sarebbe stato abbattuto: “Stamattina abbiamo sofferto un po’ il vento spesso frontale - ha infatti sottolineato Faniel commentando la corsa - talmente forte che ti portava via; però ci siamo aiutati dandoci i cambi con i ragazzi keniani, come avevamo fatto in allenamento a Kapsabet”.
Per i prossimi impegni il campione delle Fiamme oro ha le idee ben chiare: “Da qui a metà aprile ho l’idea di gareggiare altre due o tre volte, e una di queste potrebbe essere un’altra mezza maratona, proprio per provare a ritoccare ancora questo record. Poi da fine aprile tutto sarà rivolto alla maratona olimpica, e oggi, se penso a Tokyo, sono ancora più fiducioso”.
La gara è stata vinta dal keniano Felix Kipkoech (59”35) davanti al connazionale Alex Kibet e a Faniel, arrivati sul traguardo con lo stesso tempo, entrambi compagni di allenamento di Eyob in Kenya.