Europei di ciclismo su strada: oro per Longo Borghini, Cavalli, Guazzini e Pirrone
Sono iniziati ieri a Trento i Campionati europei di ciclismo su strada e subito sono arrivate medaglie griffate Fiamme oro.
Nella prima giornata sono state le cicliste cremisi Elisa Longo Borghini e Marta Cavalli a mettersi al collo la medaglia d’oro nella cronostaffetta mista a squadre.
Il team femminile, composto dalle due campionesse delle Fiamme oro e dall’azzurra Elena Cecchini, e la squadra maschile, formata da Filippo Ganna, Alessandro De Marchi e Matteo Sobrero, hanno fermato il cronometro sul tempo di 51’59”, mettendosi alle spalle i campioni uscenti della Germania e l’Olanda.
“È sempre bello vincere con la squadra perché dimostra la forza della nazione - ha detto Elisa, fresco bronzo olimpico a Tokyo2020 - Sono sempre orgogliosa di indossare la maglia della nazionale ed è una grande soddisfazione poter vincere in Italia”.
Anche per Marta questa medaglia è stata una grande soddisfazione: “Oggi per me era la prima volta nel team relay, ed è stata una sorpresa, non avevamo mai corso insieme. C’era molto vento, nella seconda parte abbiamo controllato perché sapevamo di avere un vantaggio e non abbiamo preso rischi. Un successo in questa stagione mi mancava, farlo in Italia a Trento è una grande gioia”.
Nella seconda giornata di gare altre due portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato hanno portato l’Italia sul podio.
Nella cronometro individuale femminile under 23 la nostra Vittoria Guazzini è stata la più veloce, coprendo i 22,4 chilometri del percorso in 29’02”, lasciandosi alle spalle la tedesca Hanna Ludwig e l’altra atleta delle Fiamme oro Elena Pirrone.
"Sono entusiasta di questo risultato, non me l'aspettavo - ha detto Vittoria commentando la sua gara - anche perché Elena Pirrone e Hannah Ludwig sono avversarie molto forti. Mi sono confermata rispetto ai livelli che avevo da Juniores e questo è importante perché dimostra la mia crescita continua”.
“Questo terzo posto è un premio dopo un periodo non bellissimo, mi dà morale soprattutto perché sono partita senza aspettative - ha dichiarato Elena con il suo bronzo al collo - È stata una crono veloce, ma molto sofferta soprattutto nel tratto iniziale”.