Pescara: Il capo della Polizia al convegno sulla sicurezza urbana
Il capo della Polizia Lamberto Giannini ha partecipato questo pomeriggio a Pescara ad un incontro dal titolo “Quale città - Giornate particolari” sul tema della gestione dei grandi eventi nello spazio urbano.
Sono state diverse le personalità del mondo accademico, autorità pubbliche e private, che hanno preso parte al dibattito affrontando, dai diversi punti di vista, lo stress a cui vengono sottoposte le città in occasione di eventi come quelli musicali o sportivi.
Il capo della Polizia Lamberto Giannini nel suo intervento ha sottolineato: "Negli ultimi anni la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica è stata oggetto di una analisi approfondita; l'apparato di sicurezza ha riesaminato tutta una serie di regole e di procedure operative per cercare di standardizzare e garantire sempre la stessa qualità gestionale. L'obiettivo della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica richiede una governance che sia tesa alla promozione e all'attuazione di un sistema unitario integrato di sicurezza, un approccio inclusivo che non può prescindere dal coinvolgimento di una pluralità di soggetti, pubblici e privati. I risultati positivi conseguiti negli ultimi anni nel governo e nella gestione delle pubbliche manifestazioni hanno confermato l’efficienza di questo sistema integrato".
Il prefetto Giannini ha concluso il suo intervento aggiungendo: "Vorrei che non si dimenticassero le difficoltà che sono collegate a questo particolare momento pandemico. Oggi un assembramento di persone, che prima era un fatto normale, richiede cautele particolari, limitazioni, regole, che ormai vengono percepite quasi naturali, e che stanno modificando la percezione del concetto di sicurezza e dell’ordine pubblico".
La conclusione della prima parte degli interventi è stata del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.