Sci di fondo: l'Italia delle Fiamme oro vince la staffetta in Coppa del mondo

Erano 17 anni che l’Italia dello sci di fondo non saliva sul gradino più alto del podio della Coppa del mondo, ma ieri il digiuno è stato interrotto dal quartetto azzurro, quasi tutto di marca Fiamme oro, che nella tappa di Dobbiaco (Bolzano) ha conquistato la vittoria.

Artefici della storica impresa sono stati i portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato Federico Pellegrino, Dietmar Noecker e Simone Daprà, che, insieme all’azzurro Francesco De Fabiani, hanno vinto la staffetta 4x7.5 chilometri regalando un’emozione incredibile a sé stessi, a tutto lo staff azzurro e ai tanti tifosi presenti in Val Pusteria per seguire la gara.

La formula di gara prevedeva le prime due frazioni da correre in tecnica classica, e le altre due in tecnica libera. Noeckler ha concluso la prima parte di gara in terza posizione, poi De Fabiani ha chiuso al secondo posto e Daprà in terza frazione è riuscito a contenere i continui allunghi degli avversari, consegnando il testimone a Pellegrino a ridosso dei primi.

In ultima frazione è uscito il campione: Federico Pellegrino prima ha contenuto i tentativi di fuga degli avversari, e poi, quando in testa erano rimasti in quattro, ha piazzato lo sprint decisivo andando ad allungare e a vincere in solitaria con le braccia al cielo con il tempo di 1h7’20”8. Dietro di lui il fotofinish per la seconda posizione è stato vinto dalla Svezia che si è imposta sulla Norvegia.

Vittoria di squadra che è arrivata dopo il terzo posto individuale di Pellegrino nella sprint a tecnica libera che ha aperto la tappa di Dobbiaco, l’ultima prima dei Campionati del mondo di sci nordico che si svolgeranno a Planica (Slovenia) dal 21 febbraio e il 5 marzo 2023.

Sergio Foffo