Operazione "Piazza Italia": restituiti 220.000 dollari ad un'azienda italiana
Al termine dell’indagine “Piazza Italia”, condotta dal Centro operativo per la Sicurezza cibernetica della Campania e Polizia postale e delle comunicazioni, in collaborazione con Homeland security investigation (Hsi) di Boston (Stati Uniti), è stata sventata una truffa da 220mila dollari ai danni della società italiana “Piazza Italia Spa”, attiva nel settore dell’abbigliamento.
Durante una cerimonia presso il consolato degli Stati uniti a Napoli, la console generale degli Usa nel capoluogo partenopeo Tracy Roberts Pounds e il direttore dell’istituenda Direzione centrale per la Sicurezza cibernetica Antonio Borrelli, hanno restituito l’intera cifra ai titolari dell’azienda truffata consegnando loro un assegno.
L’attività investigativa ha interessato una serie di frodi compiute mediante la tecnica Bec (Business email compromise) con la quale i truffatori si inseriscono nella corrispondenza tra due società e inducono una delle due a versare denaro su un conto che in realtà non è quello della controparte.
Sulla base delle informazioni fornite dagli investigatori italiani, lo Hsi ha potuto aprire un’indagine sul conto corrente utilizzato dagli autori della frode, e dall’analisi di tale conto è emerso che lo stesso era stato destinatario di ulteriori somme ottenute in frode, ai danni di altre società non italiane.
L’immediata attivazione di canali diretti con l’Homeland security investigations operante presso l’Ambasciata americana in Italia ha consentito di poter richiedere l’immediato blocco delle somme sottratte e la restituzione delle somme indebitamente sottratte.
Sergio Foffo