Nuoto: Fiamme oro 9 volte sul podio ai Campionati europei in vasca corta
Si è conclusa a Otopeni (Romania) la 22esima edizione dei Campionati europei di nuoto in vasca corta con l’Italia che si è piazzata al secondo posto nella classifica riservata alle nazioni, a soli sei punti dai primi classificati. La Gran Bretagna (816 punti) ha chiuso la manifestazione con appena sei punti in più dell’Italia (810), mentre sul terzo gradino del podio si è piazzata la Francia (546 punti).
Dopo le medaglie conquistate dai nuotatori delle Fiamme oro nelle prime giornate, sono arrivati altri podi grazie ancora a Benedetta Pilato, Alessandro Miressi e all'ottimo Simone Cerasuolo, che fanno salire in totale a nove le volte in cui i portacolori cremisi sono saliti sul podio della prestigiosa rassegna continentale.
Grande vittoria per la nostra Benedetta Pilato che, dopo l’argento nei 100, ha stravinto la finale dei 50 metri rana. La giovane campionessa del Gruppo sportivo della Polizia di Stato ha fermato il cronometro sul 28”86, sfiorando il primato italiano da lei stessa detenuto.
“L'atmosfera questa sera era migliore rispetto ai giorni precedenti e quindi mi sono galvanizzata tantissimo - ha raccontato Benedetta con l’oro al collo - In acqua mi sentivo benissimo ed è venuto anche un ottimo tempo”.
Anche Alessandro Miressi è tornato sul podio continentale, bissando l’argento vinto con la staffetta 4x50 stile libero maschile. Il secondo gradino del podio questa volta è arrivato con la staffetta 4x50 stile libero mista, insieme agli azzurri Lorenzo Zazzeri, Jasmine Nocentini e Silvia Di Pietro. Per il quartetto tricolore anche il nuovo record nazionale della specialità con il tempo di 1’28”28.
Il terzo argento di questi Europei per Miressi è arrivato dai 100 metri stile libero maschili, distanza sulla quale il campione delle Fiamme oro si è confermato vicecampione europeo con il tempo di 45”51, che abbassa ulteriormente di sei centesimi il suo record italiano.
Grande soddisfazione per Alessandro, che non nasconde però un po’ di rammarico per la medaglia d’oro sfumata per soli cinque centesimi di secondo: “Dispiace un po' per i cinque centesimi, però a freddo ci ripenso e sono soddisfatto. Sto molto bene fisicamente e mentalmente. Sono già proiettato al 2024 e alla stagione olimpica”.
Dall’Acquatic complex di Otopeni è arrivato anche l’argento di Simone Cerasuolo che, dopo il quinto posto sulla doppia distanza, nella finale dei 50 metri rana si è piazzato alle spalle del vincitore, l’azzurro Nicolò Martinenghi, portando così ancora sul podio continentale i colori delle Fiamme oro.
“È una gioia incredibile per me - Ha detto Simone dopo la gara - Un pensiero voglio rivolgerlo alla mia società, al mio allenatore e a tutta la mia famiglia”.
Sergio Foffo