Mondiali sport acquatici: Gregorio Paltrinieri vince il bronzo negli 800 stile libero
Gregorio Paltrinieri ancora sul podio ai Campionati del mondo di sport acquatici in corso a Doha (Qatar), questa volta negli 800 metri stile libero.
Dopo l’argento vinto con la staffetta 4x1.500 mista in acque libere, il campione delle Fiamme oro si è messo al collo anche la medaglia di bronzo in vasca, la quarta in carriera su questa distanza dopo l’oro di Gwangju 2019, l’argento di Kazan 2015 e il bronzo di Budapest 2017.
Si tratta della sedicesima medaglia iridata per il portacolori della Polizia di Stato, ma se sommiamo anche quelle conquistate in vasca corta diventano ventidue.
Un campione immenso che, alla soglia dei 30 anni, ha dimostrato di avere ancora tanta voglia ed energia per confrontarsi con le nuove leve emergenti.
Ed è stato battaglia vera perché Gregorio a due vasche dal termine era in testa, ma nel finale c’è stato il ritorno dell’irlandese Daniel Wiffen, che lo ha superato andandosi a prendere l’oro con il tempo di 7’40”94, e dell’australiano Elijah Winnington, con il quale ha dato vita allo sprint per la conquista dell’argento risolto solo al fotofinish in favore dell’avversario per soli 3 centesimi di secondo. Winnington ha fermato il cronometro sul 7’42”95 mentre Paltrinieri ha chiuso in 7’42”98.
Sono passati 12 anni dalla prima medaglia iridata vinta ai mondiali in vasca corta di Istanbul 2012, quando conquistò l’argento nei 1.500 stile libero, ma il campione è ancora uno dei migliori, sia in vasca che nelle acque libere.
“Peccato perché ero così vicino al secondo posto. Poi non cambia tanto, però - ha detto Gregorio commentando la sua gara - Avevo visto che stava chiudendo forte, ma ero un po' morto, ho fatto molta fatica all'ultimo 100. Mi è mancata la chiusura, però è stata una bella gara! Le medaglie possono venire e andare, io sono alla ricerca di emozioni. E quando faccio gare del genere mi emoziono sempre, come se fosse la prima volta. Una volta ci sarei rimasto peggio, adesso invece voglio provare quella sensazione perché mi sento veramente vivo! In palio c'è molto di più, c'è qualcosa che mi scatta dentro. Era quello che cercavo oggi, una bella sensazione, una bella emozione”.
Sergio Foffo