Le "Stanze d'ascolto" per le donne vittime di violenza
Sono chiamate “Stanze d’ascolto”, e sono state realizzate per incoraggiare le donne a rivolgersi alle Forze dell’ordine e denunciare i casi di violenza subita.
Le stanze d’ascolto sono frutto del progetto “Una stanza tutta per sé”, elaborato dall’Associazione “Soroptimist International Italia” e finalizzato a realizzare, negli uffici di polizia, aule per le audizioni delle vittime in condizioni di particolare vulnerabilità, nell’ottica di limitare gli effetti ulteriormente traumatici della vittimizzazione secondaria.
Grazie a questo progetto e alle collaborazioni sviluppate localmente dalle questure con altri enti e associazioni, sul territorio nazionale sono state realizzate 126 sale d’ascolto in 93 questure, presso gli uffici centrali o nei locali dei commissariati.
Il 25 novembre 2020 il Capo della Polizia ha siglato con la Presidente dell'Associazione un protocollo d'intesa, della durata triennale, volto alla promozione del suddetto progetto, e rinnovato il 25 novembre 2023 con un protocollo d’intesa sottoscritto dal Direttore centrale anticrimine e dalla Presidente dell’Associazione.