Camorra: preparavano un attentato, 5 arresti del clan "Cava" in Irpinia
Avevano un ordigno pronto per l'uso e due auto rubate. Particolare che ha fatto pensare agli investigatori della squadra mobile di Avellino, che si stava preparando un altro attentato nella zona del Vallo di Lauro(Avellino).
Per tali ragioni, questa mattina, gli agenti della questura di Avellino hanno arrestato 4 pregiudicati appartenti al clan 'Cava', ritenuti responsabili di numerose estorsioni, ai danni di aziende attive nel settore del legname, e di vari attentati incendiari.
Anche un quinto affiliato al clan è stato arrestato nel corso dell'operazione, si tratta dell'armiere: Mario Allocca, 31 anni di Taurano. Nella sua abitazione e in un locale attiguo aveva nascosto due pistole calibro 9 con 224 munizioni, 2 fucili a pompa, un fucile a canne mozzate, un ordigno gelatinoso, un silenziatore e 4 passamontagna.
Allocca, insieme con Virgilio Schiavone, 49 anni, Bruno Venezia, 37 anni, Giovanni Sepe, 42 anni, e Michele Picardi, 46 anni, tutti di Taurano, sarebbe l'autore di una serie di attentati estorsivi, minacce e altre violenze nei confronti di imprenditori di Manocalzati, Chiusano San Domenico, Monteforte, Forino e Taurano, nell'avellinese, e Acerno e Bracigliano, nel salernitano.
Per gli inquirenti, si tratta di un gruppo particolarmente violento, capace di condizionare le attività economiche nel Vallo di Lauro e in altre zone della provincia di Avellino, con una capacità intimidatoria non comune.
Altre tre persone sono tuttora indagate per estorsione, minacce e associazione mafiosa.
(modificato il 07/10/2009)