Maltrattamenti in famiglia, arrestato romeno
A Licata, in provincia di Agrigento la polizia ha arrestato un bracciante agricolo romeno, N.Z., per tentata violenza carnale nei confronti della
convivente e della di lei figlia. Lo scorso luglio l'uomo aveva fatto un annuncio su un giornale romeno per cercare una compagna, a cui ha risposto
una vedova trentasettenne, che di lì a poco lo ha raggiunto a Licata.
E' iniziata una difficile convivenza, perché il romeno era violento con i suoi figli e gli piaceva bere, in più costringeva la donna
a rapporti sessuali non graditi.
La situazione è ulteriormente peggiorata quando in casa è arrivata la figlia della convivente, diventata subito oggetto delle
attenzioni del romeno, che ha tentato, dapprima, di stuprarla e poi di indurla alla prostituzione. Madre e figlia hanno denunciato il bracciante.