Trieste: “;pollice verde”; e manette ai polsi
A Trieste la droga la coltivavano direttamente in casa, due cittadini italiani che la Squadra mobile del capoluogo giuliano ha arrestato, sequestrando anche 70 piante di "marijuana", 3 chili di marijuana fresca, bilancini di precisione, 2 chili di droga già essiccata e conservata nel congelatore e 5 mila euro in contanti.
Quando la polizia è entrata nell'appartamento dei due arrestati ha trovato piante di marijuana dappertutto, nessun ambiente era stato risparmiato alla fiorente coltivazione: la prima serra l'avevano installata nel corridoio, la seconda e la terza nel soggiorno, per finire poi nell'armadio della camera da letto, con l'ultima piantagione.
Gli esperti coltivatori di marijuana avevano ricreato tra le mura domestiche il microclima caldo-umido ideale per quel tipo di pianta con l'ausilio di lampade per fornire calore e luce e idrotermometri per regolarne l'umidità; ma anche interruttori a tempo, ventole per aerazione e vasi per la crescita delle piante con i diffusori per l'irrigazione.
Il "kit del piccolo coltivatore" di marijuana completo di tutta l'attrezzatura è stato sequestrato e portato via dai poliziotti, insieme alle "preziose" piante.
(modificato il 24/10/2009)