Com.Pa 2009: tre giorni per comunicare l'innovazione

Secondo giorno della 16^ edizione del Com.Pa, il più importante appuntamento per la comunicazione pubblica in Italia; la Polizia di Stato non poteva mancare ed è presente con un ricco stand che illustra i vari modi con cui l'Istituzione si avvicina al cittadino, comunicando sicurezza.

All'inaugurazione, avvenuta ieri, era presente il ministro per la Pubblica amministrazione e Innovazione Renato Brunetta che si è soffermato sui vari stand presenti alla fiera. Nello spazio espositivo della Polizia di Stato il Ministro, dopo aver osservato con attenzione le varie postazioni, si è fermato a scherzare con i poliziotti che guidano il segway.

Quest'anno il tema della manifestazione è "La forza della comunicazione". E il ministro Brunetta ha voluto rimarcare che: "essenziale è il ruolo del comunicatore istituzionale che deve superare difficoltà tecniche pur di far giungere ai cittadini il corretto messaggio di una pubblica amministrazione che cambia".

Allo stand della Polizia di Stato si è fermato anche il sindaco di Milano Letizia Moratti, interessata all'attività delle specialità: Ferroviaria, Postale, Scientifica. La Moratti si è intrettenuta anche sulla postazione dedicata al sito www.poliziadistato.it. sottolineando poi l'importanza delle iniziative di prevenzione portate avanti dalla Polizia di Stato, soprattutto quelle che si rivolgono ai più giovani. Il sindaco ha infatti molto apprezzato l'impegno della polizia nel diffondere messaggi di legalità, soprattutto con le campagne messe in atto dalla Postale e dalla Stradale, auspicando anche a una collaborazione con il comune di Milano.

La presenza al Salone del Dipartimento della pubblica sicurezza testimonia quanto la comunicazione sia diventata ormai parte integrante di una strategia di sicurezza e strumento fondamentale per avvicinare i cittadini alla Polizia di Stato. Tanto che anche la nostra Istituzione ha modificato il suo modo di "parlare" alla gente adattandosi ai nuovi modelli comunicativi.

Lo conferma la presenza della Polizia di Stato su due importanti social network dove sta riscuotendo grande successo. Molta attenzione da parte del pubblico presente alla giornata inaugurale c'è stata proprio per la "giovane poliziotta" - l'Agente Lisa - presente su Facebook che dialoga in modo interattivo con il cittadino. Anche il canale di YouTube dedicato alla Polizia di Stato ha colpito particolarmente i visitatori della fiera. Molti curiosi si sono fermati a guardare i video sull'attività dei poliziotti che venivano trasmessi sui monitor e in particolare quello dedicato alla presenza della polizia sul web.

Nello stand l'attenzione dei visitatori è stata catturata anche dagli strumenti a disposizione degli uomini della polizia scientifica. Molta curiosità ha suscitato in particolare lo scanner "3d a tempo di volo" grazie al quale gli specialisti della Scientifica ricostruiscono, in versione tridimensionale, la scena del crimine potendo così valutare l'attendibilità di eventuali testimonianze.

Grande interesse anche per la polizia postale e delle comunicazioni che ha mostrato l'attività messa in atto dai poliziotti per contrastare i criminali che usano la Rete. Nella parte dedicata alle conferenze lo stand accoglie ogni giorno numerosi studenti. I ragazzi di oggi erano molto interessati agli argomenti trattati dalla Postale che suggeriva consigli per una navigazione sicura e per evitare di incontrare gli "orchi". I giovani hanno partecipato facendo molte domande su come caricare i video o pubblicare le immagini in modo sicuro e cercare materiale sulla Rete senza imbattersi in spiacevoli inconvenienti.

Fuori dallo stand, sempre per attirare l'attenzione dei visitatori, è esposta la mitica Alfa 2600 della Polizia di Stato, autovettura storica del 1964.