Merci pericolose sui treni: esperti Polfer a confronto

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Disastro ferroviarioIntensificare i controlli e vigilare sul rispetto delle norme per il trasporto di merci pericolose su treno. Questo è quello che farà la polizia ferroviaria di tutta Italia - per la parte di sua competenza - per evitare che possano ripetersi incidenti come quello di Viareggio dove, a causa del ribaltamento e della successiva esplosione di un treno che trasportava gpl, morirono 30 persone.

È quanto emerso dal "primo workshop per dirigenti della polizia ferroviaria sul trasporto a mezzo treno di merci pericolose" che si è tenuto oggi a Bari, presso il centro polifunzionale della Polizia di Stato.

I vertici del Servizio polizia ferroviaria insieme ai responsabili dei 15 compartimenti Polfer si sono confrontati sui temi della sicurezza dei trasporti ferroviari, condividendo esperienze pratiche e conoscenze anche in previsione delle innovazioni che dovrebbero essere introdotte a breve dalla direttiva comunitaria 2008/68/CE.

Il trasporto di merci pericolose è disciplinato da norme di carattere internazionale; recentemente poi è stata istituita in Italia l'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (Ansf): autorità a cui la legge affida il compito di dettare le direttive in materia di sicurezza ferroviaria e di vigilare sulle aziende di trasporto e gestione delle infrastrutture. Il direttore dell'Ansf Alberto Chiovelli ha partecipato al convegno con un intervento tecnico.

L'incontro a cui hanno partecipato un centinaio di esperti provenienti da tutta Italia si è aperto con il saluto del prefetto di Bari Carlo Schilardi e del questore del capoluogo pugliese Giorgio Manari entrambi molto interessati a sostenere iniziative a favore della sicurezza dei trasporti ferroviari.

- In collaborazione con Poliziamoderna.-

18/11/2009
(modificato il 15/12/2009)