Comunicazione: la Polizia incontra gli esperti di Mediaset

Altri due appuntamenti importanti per la Polizia di Stato nell'ambito della comunicazione. A incontrare l'Ufficio relazioni esterne del Dipartimento della pubblica sicurezza sono stati, ieri, il direttore del TgCom Paolo Liguori e, oggi, il responsabile della comunicazione di Mediaset Mauro Crippa, accompagnato dal giornalista Paolo del Debbio.

Liguori e Maurizio Masciopinto, direttore dell'Ufficio relazioni esterne del Dipartimento, si erano incontrati al Salone della comunicazione pubblica (ComPa). "Ci siamo 'riconosciuti' subito" ha detto Paolo Liguori, "come succede quando si incontrano due collezionisti che condividono la stessa passione". Una passione importante come quella per l'innovazione e le nuove tecnologie legate al mondo della comunicazione.

Maurizio Masciopinto dopo aver presentato al giornalista tutta la "squadra" dell'Ufficio ha ribadito che il modello di comunicazione su cui lavora l'Ufficio relazioni esterne "punta sulla modernità per stare al passo con i tempi; questo significa utilizzare i nuovi canali per raccontare la Polizia".

Proprio su questa voglia di raccontare, senza mediatori, una realtà e un'istituzione che esiste da sempre è intervenuto il direttore del TgCom per sottolineare l'importanza di questo obiettivo e la voglia di poter contribuire a realizzarlo. "Oggi con le nuove tecnologie e i nuovi mezzi, interattivi, si ha la possibilità di parlare direttamente al cittadino, di raccontare quello che la polizia fa" - ha dello Liguori - "ma anche di poter ascoltare quello di cui ha bisogno il cittadino per renderlo partecipe della sicurezza". Il responsabile della comunicazione di Mediaset Mauro Crippa ha invece parlato dei nuovi tempi della comunicazione. "Oggi non c'è più tempo" ha detto "e voi dovete correre per stare al passo di chi è collegato in Rete". Perché la comunicazione, così come la tv, oggi cambia in base all'età degli utenti. I giovani che si informano sui social network e su Google, ormai si confezionano un Tg tutto loro - ha detto il direttore Crippa - prendendo un po' dal web, un po' dalla tv.

Parlando poi dell'importanza delle immagini a corredo degli articoli ha ribadito la necessità di inserire le foto in un contesto