Roma: sequestrati 65.000 pezzi di merce contraffatta, 4 denunce della Polizia Stradale.

Gli agenti da giorni erano sulle tracce di alcuni cittadini cinesi che utilizzavano dei furgoni intestati a società o a privati che avevano tutti lo stesso indirizzo, via Dandolo.Dagli accertamenti effettuati si è capito che via Dandolo era solo un indirizzo fittizio, utilizzato per occultare le loro illecite attività in quanto in quella via e numero civico vi è ubicata solo la sede di un ente assistenziale. Gli agenti, a seguito di una attività di osservazione, sono riusciti, così, ad arrivare in Via Giovanni Rucellai, dove in un appartamento e nell'adiacente capannone hanno rinvenuto sia l'ingente quantitativo di materiale contraffatto con il marchio delle più importanti griffe presenti sul mercato, ma anche vari tipi di macchinari per la marchiatura e la contraffazione di cinture e fibbie.Al momento del controllo, all'interno dei locali erano presenti quattro cittadini cinesi, di cui 3 uomini ed una donna, sulla quale sono in corso accertamenti.