Truffe: patenti facili a Verona, cinque indagati in due autoscuole.

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La Polizia di Stato di Verona ha disarticolato un'organizzazione facente capo a due Autoscuole veronesi, che "aiutava" i candidati a superare i quiz nel corso degli esami di teoria presso la Motorizzazione Civile della provincia di Verona. L'operazione, denominata "patenti guida-te", è il frutto di un'attività di polizia congiunta, svolta da personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Squadra Mobile di Verona. L'indagine, è nata dalla segnalazione di un esaminatore della Motorizzazione Civile, il quale, nel corso di una prova teorica a quiz per il conseguimento della patente di guida categoria "B", aveva sorpreso uno dei 26 candidati, proveniente da una Autoscuola di Verona, con addosso un kit elettronico, per mezzo del quale, riusciva a comunicare con l'esterno. Gli agenti della Questura di Verona sono riusciti a scoprire un altro ragazzo e ad ottenere la confessione della truffa praticata dalle due Autoscuole per il superamento dell'esame teorico per il conseguimento della patente di guida dietro un compenso economico di almeno 1000,00 Euro. La Polizia ha proceduto al sequestro di tutti i dispositivi elettronici utilizzati per il compimento della truffa e ad indagare cinque persone, incensurate, tra cui i due ragazzi candidati, per il reato di concorso in truffa aggravata.

05/02/2010
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